Il 27 giugno scorso, presso l’Associazione Irrigazione Est Sesia, ANBI Piemonte ha incontrato le Associazioni agricole di categoria piemontesi (Coldiretti, Confagricoltura e CIA) per confrontarsi sulle tematiche affrontate, negli ultimi mesi, nel Tavolo “Acqua e Agricoltura” organizzato dalle Direzioni regionali Ambiente e Agricoltura.
Nel corso dell’ultima riunione del Tavolo, che si è tenuta a Torino il 31 maggio 2018, la Regione ha illustrato le recenti disposizioni normative e ha chiesto ai presenti di raccogliere le osservazioni dei propri associati, in modo da poterne discutere nel prossimo incontro.
Cogliendo l’invito della Regione, ANBI e le Associazioni di categorie si sono quindi confrontate, principalmente, sui disposti della Direttiva Deflussi Ecologici (DE), adottata con dall’Autorità di Bacino del Distretto del fiume Po con Deliberazione n. 4 del 14 dicembre 2017, che adegua le metodologie di calcolo del Deflusso Minimo Vitale (DMV) e stabilisce le procedure per rilasciare le deroghe.
Al riguardo, ANBI informa che ha partecipato alla Giornata “I Deflussi Ecologici per il raggiungimento degli obiettivi ambientali della direttiva 2000/60/CE. Attività in corso nel distretto idrografico del fiume Po” che si è tenuta a Parma il 26 giugno scorso.
Sulle disposizioni della Direttiva Derivazioni la Regione, con la recente D.G.R. 14 giugno 2018 n. 28-7049, prende atto, tra l’altro, della coerenza delle metodologie di calcolo del DMV, di cui al R.R. 17 luglio 2007 n. 8/R, rispetto a quelle introdotte dalla DE.
Inoltre, nel corso dell’incontro, è stata discussa la D.G.R. 24 luglio 2017 n. 27-5413 che approva due allegati: uno sui misuratori di portata derivata e, l’altro, sulla proposta di una metodologia di revisione dei canoni che tenga conto dei costi della risorsa e ambientali e, in definitiva, dei volumi misurati di acqua derivata e di restituita.
Si condivide l’importanza di partecipare alle due giornate, organizzate dalla Regione per il 16 e 17 luglio prossimi, nell’ambito della Valutazione Ambientale Strategica della revisione del Piano di Tutela delle Acque. Nel corso della prima giornata sarà presentato il progetto di Piano, e nella seconda saranno approfondite specifiche tematiche quali, ad esempio, “Agricoltura e qualità delle acque”, oggetto della Sessione 1.
A conclusione dell’incontro si è concordato di promuovere un’azione di sensibilizzazione sui temi discussi nei confronti di tutti i Consorzi e le aziende associate, in modo da diffondere, in maniera capillare, i nuovi disposti normativi e le ricadute che ne conseguono.
Nel contempo si sta lavorando per elaborare un documento condiviso che raccolga le peculiarità dei singoli territori aggiornando, ad esempio, l’elenco dei corsi d’acqua soggetti a ricorrenti deficit idrici lungo i quali potranno essere, eventualmente, rilasciate deroghe al DMV, e affronti la tematica invasi e dighe a sostegno dell’irrigazione.
(Ph. Andrea Cherchi)